le numerazioni premium, un tempo molto utilizzate per siti di servizi, numerologia, astrologia, chat erotiche ecc. attualmente sono utilizzate relativamente.
La causa della decadenza delle numerazioni ( famose e famigerate ) 899 sono da ricercare nella modificata legislazione. Nei primi anni di apparizione, queste numerazioni erano libere e occorre che il cliente telefonico richiedesse al proprio fornitore di disabilitare la possibilità di usarle. Questo ha portato alle bollette da milioni di lire o migliaia di euro. Oggi per utilizzare questi numeri, occorre richiedere specificatamente al proprio gestore telefonico di aprire il traffico verso queste numerazioni.
Il fatto di dover richiedere l’accesso a linee 899 da parte dell’utente, ha portato ad un crollo di questi servizi.
Esistono tuttavia delle numerazioni che permettono di addebitare all’utente il costo del servizio telefonico prestato. Queste numerazioni ( ad esempio 895 ) permettono di recuperare una parte dei costi di mantenimento al fornitore di servizio. In genere si parla di addebiti da 0,60 a 1,00€. Una parte di questi importi vengono riconosciuti al fornitore del servizio. Generalmente intorno al 50% del costo a utente finale.
Per attivare un servizio di questo genere, una volta contrattualizzato il numero premium, occorre indicare un numero telefonico ( appoggiato su un centralino ) su cui deviare le chiamate. In pratica viene chiamato il numero 895, e da questo instradato su un altro numero geografico dove gli operatori potranno rispondere. Sarà cura di questo centralino gestire l’instradamento di eventuali interni occupati o che non rispondono.
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